Laboratorio Architettura e Urbanistica di Alessandro Braghieri

Via al Ponte Reale 1/44 - 16124 Genova

Telefono: + 39 0102541518 - E-mail: info@braghieriarchitettura.com

logo_braghieri

Piazza Bonomi

Romentino (NO)  

 Powered by Logos Engineering

forex.jpeg

 

 

Romentino (NO), Piemonte

Concorso d’idee: progetto 3° classificato – 2012

 

La lettura del territorio, contesto urbano e ambiente rurale circostante, rivela una concordanza tra le forme dell’antropizzazione di entrambi i paesaggi, organizzati con un assetto topologico che ricalca il tessuto fondiario sotteso al disegno del territorio come una sorta di “tracciato regolatore” che lega in modo unitario i segni dell’ambiente costruito e quelli della campagna.

Il dialogo “identitario” tra l’ambiente naturale e quello costruito fa sì che l’uno valorizzi l’altro e viceversa: radicando gli spazi urbani sul territorio, le “regole” e le suggestioni dell’ambiente naturale diventano parte integrante della città, con la conseguenza di “naturalizzare” l’ambiente costruito: le peculiarità del luogo ne diventano le potenzialità. Solo agendo in questa direzione si potrà conferire alla nuova piazza una piena identità con il luogo, tale da farla percepire come il naturale spazio di aggregazione collettiva del centro abitato: si è scelto, quindi, di progettare la piazza con forme topologiche che richiamano la “tessitura” dei campi intorno alla città e quella e tessuto urbano, compreso il centro storico.

La scelta compositiva generale, che segue i criteri di cui sopra, sicuramente dà allo spazio una forte identità architettonica, nuova ma che è da sempre. Permette un’articolata organizzazione spazio-funzionale che coniuga le diverse attività previste in un “calibrato” mix di funzioni che è la ricetta per portare a*vivere la nuova piazza nell’arco di tutta la giornata e dalle diverse fasce di età. La distribuzione degli spazi e delle relative funzioni è organizzata con uno spazio pedonale “non attrezzato” davanti al previsto nuovo edificio pubblico, che si fonde con il porticato al piano terra dello stesso, e mette in comunicazione le due vie delimitanti la piazza. Al centro di quest’area s’innesta un altro spazio pedonale, questa volta “attrezzato” per accogliere funzioni specifiche, che organizzato all’interno di un “contenitore” lungo e stretto, separa longitudinalmente le aree destinate ai parcheggi o al mercato settimanale.

I due spazi sono caratterizzati sia per le proprietà delle forme che li descrivono (forme in pianta e pavimentazioni), sia per gli elementi verticali che li delimitano quali la pensilina “costruttivista”, di fronte al nuovo edifico, e i muri che abbracciano e delimitano la manica centrale.

Il disegno del tessuto fondiario alla base della composizione, oltre che dalla pavimentazione, è evidenziato trasversalmente dai tracciati sghembi dei percorsi di “attraversamento” pedonale della piazza (compresa l’area con i parcheggi) e longitudinalmente dalla linea spezzata della “fessura” del canale di raccolta delle acque meteoriche, verso il quale, dolcemente, convergono tutte le pavimentazioni.

tav1.jpegtav2.jpeg